Buffon: 45 primavere passate, ma lui è sempre in campo. Settimo calciatore più longevo ad aver mai calcato il campo da calcio. Ecco chi deve battere per essere primo.
Passano gli anni, cambiano i protagonisti del calcio e si ritirano le leggende, ma Gianluigi Buffon è ancora lì, saldo al suo posto: 45 anni e non sentirli per il portiere che ha scritto la storia della Juventus, della nostra nazionale e del calcio in generale.
Eppure, nonostante quel 28 gennaio del 1978 che gli ha dato i natali sia molto lontano, il numero uno non sembra abbia intenzione di fermarmi. Dopo Parma e Juventus, l’avventura annuale in Francia con il PSG, il ritorno a Torino, dove vincerà da protagonista una Coppa Italia nonostante l’età.
La seconda giovinezza
E quando la sua carriera sembra dovesse assestarsi definitivamente, ecco che arriva la chiamata giusta: il Parma, la compagine che lo ha lanciato al mondo, vuole puntare di nuovo su di lui, vent’anni dopo, per risalire dalla Serie B.
Dopo un girone d’andata super travagliato per via di un infortunio alla coscia, nel quale ha collezionato appena tre gettoni, al giro di boa è diventato il super titolare con la fascia al braccio: è sceso in campo undici volte su un totale di quindici, accompagnando gli emiliani ad una rimonta Serie A che, con tutta probabilità, gli faranno affrontare i playoff.
Oggi i crociati sono quinti, a -2 dal Sudtirol quarto (piazzamento che varrebbe la semifinale Playoff) con ancora quattro partite da disputare, per un eventuale accesso in Serie A, che Gigi giocherebbe da titolarissimo.
Record nel mirino
Se il Parma dovesse venire promosso nel massimo campionato, ci sarà ancora in porta l’ex Juventus: ad oggi Gigi è l’ottavo calciatore più anziano ad aver calcato un campo di calcio in tutta la storia, con i suoi 45 anni e 3 mesi. Superato Marco Ballotta, fermo a 44 anni, 2 mesi e 29 giorni e che oggi è presidente e direttore generale del Castelvetro.
Davanti al numero uno, invece, c’è Andrea Pierobon, che si è ritirato nel 2015 con la maglia del Cittadella, dopo venticinque anni di carriera nei quali non è mai riuscito a debuttare in Serie A.
Lui si è fermato a 45 anni e 11 mesi, risultato che Buffon potrebbe uguagliare semplicemente onorando il contratto in essere: con il Parma ha ancora un altro anno, che gli permetterebbe di scavalcare il connazionale. La scadenza è fissata al 30 giugno 2024, quando Gianluigi avrà per la precisione 46 anni, 5 mesi e 2 giorni.
Record impossibili
Se si dovesse fermare lì, chiuderebbe da settimo, chiudendo a soli 27 giorni da John Burridge, portiere scozzese che è sceso in campo dal 1968 al 1997 e giocando 29 anni in 29 squadre diverse.
Per prendere l’estremo difensore più longevo della storia, però, bisognerebbe salire fino al secondo posto: Kevin Poole oggi è il preparatore dei portieri di una compagine che milita in quinta divisione inglese, ma si è ritirato nel 2014 dopo aver giocato per la maggior parte del tempo con il Leicester. Ha lasciato a 51 anni, 3 mesi e 6 giorni, proprio per questo è improbabile che Gigi possa tirare dritto per così tanto tempo.
Significherebbe giocare ancora per sei anni, alla ricerca di una compagina che gli permetta di avere un contratto fino al 30 giugno 2030.
Il primo della lista, però, non è un portiere, bensì il solito Kazuyoshi Miura, che giocò in Italia con la maglia del Genoa (1994) e che tutt’ora è un tesserato. Ha firmato due mesi fa con l’Oliveirense, in Portogallo e ha la bellezza di 56 anni.
