La Lazio si appresta a sfidare il Milan per consolidare il secondo posto con un paio di assenze importanti: la situazione.
Il finale di stagione è sempre più vicino e la corsa alla Champions League si fa via via più entusiasmante. Le squadre coinvolte nella bagarre sanno di non potersi permettere errori. Anche un solo passo falso potrebbe infatti compromettere la stagione e far saltare gli obiettivi iniziali.
Lo sa bene anche Maurizio Sarri che con la sua Lazio domani pomeriggio aprirà il 34esimo turno di campionato, nella delicatissima sfida di San Siro contro il Milan. Soltanto una settimana fa i biancocelesti sono capitolati, sempre al Meazza, contro l’Inter di Simone Inzaghi. Dopo aver rialzato la testa nel turno infrasettimanale (2-0 ai danni del Sassuolo), Immobile e compagni non possono permettersi di sbagliare la partita di domani.
Di fronte troveranno un Milan che in campionato sta andando a rilento, reduce dal clamoroso pareggio casalingo con la Cremonese e che avrà la testa già orientata a mercoledì, in vista del super derby di Champions League contro l’Inter. Ecco perché potrebbero esserci le condizioni ideali per tentare quel colpaccio che consoliderebbe la Lazio al secondo posto in classifica.
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Eppure Maurizio Sarri sa di non poter passare sonni tranquilli. Sì, perché il centrocampo biancoceleste è infatti in piena emergenza. Né Cataldi, nè Vecino saranno della partita. Assenze pesanti che tolgono rotazioni ed energie ad una squadra che proprio nel reparto di mezzo ha costruito le sue maggiori fortune stagionali. E’ quindi aperto il ballottaggio su chi agirà in mezzo agli intoccabili Luis Alberto e Milinkovic-Savic, veri e propri fari della squadra.
In pole position ci dovrebbe essere Marcos Antonio: il brasiliano nelle ultime partite si sta ritagliando un po’ più di spazio, con anche la piena titolarità di mercoledì sera nella sfida casalinga contro il Sassuolo. Le sue prestazioni sono infatti in crescita e, soprattutto in virtù delle sue caratteristiche, potrebbe essere il sostituto ideale di Cataldi.
Non è però da escludere la mossa a sorpresa, ovvero l’impiego dal primo minuto di Toma Basic. La mezzala croata è entrata molto bene contro i neroverdi, tanto da aver anche chiuso i conti con la marcatura del definitivo 2-0. Alla vigilia del big match Maurizio Sarri ha messo in allerta i suoi giocatori, parlando di “sfida contro una squadra molto fisica come il Milan”. Ecco quindi che, in questo senso, il classe ’96 potrebbe diventare parecchio utile. Dall’alto dei suoi 190 cm Basic potrebbe infatti garantire muscoli, gioco aereo e anche qualità tecniche grazie al suo piede mancino. Insomma, il ballottaggio è aperto, toccherà a Sarri sciogliere le ultime riserve.
