Victor Osimhen, parole al miele per i tifosi ma gelo con la società: in ballo c’è il rinnovo del contratto che tarda ad arrivare
“Il popolo di Napoli mi ha dimostrato tanto amore e gentilezza e non permetterò a nessuno di mettersi tra noi“. È uno dei passaggi più importanti e significativi del lungo messaggio pubblicato da Victor Osimhen sul suo profilo Instagram, in una “storia”. Il bomber azzurro, dopo giorni di silenzi e polemiche alimentate soprattutto dai suoi connazionali, finalmente esprime il suo pensiero, e lo fa chiaro e netto, senza fraintendimenti.
Una settimana di passione quella vissuta dal centravanti, iniziata con il rigore sbagliato a Bologna e proseguita con il video di sfottò sull’account Tik Tok del club poco digerito (eufemismo) da Osimhen, su tutte le furie. La rabbia, il comunicato tardivo del club senza scuse al calciatore e nel frattempo i gol a Udinese e Lecce. Fino al messaggio del bomber, con parole al miele per i tifosi.
“La passione del popolo napoletano alimenta il mio fuoco per giocare sempre con il cuore e l’anima, e l’amore per lo stemma è incrollabile mentre lo indosso con orgoglio” ha aggiunto il bomber, spiegando con fermezza come “le accuse contro il popolo di Napoli sono false” e sostenendo come “tanti amici napoletani sono diventati parte della mia famiglia e della mia vita quotidiana“.
Osimhen vuole il rinnovo: manca l’accordo con il club
Un messaggio che sa quasi di commiato dai tifosi e che non può non mettere in allarme tutti; la possibilità di una sua partenza in estate – già sventata nella scorsa sessione estiva di mercato – è più che ipotizzabile, da mettere in conto soprattutto se dovessero arrivare offerte super, magari dalla Premier League, un campionato ambito dal centravanti.
Di certo c’è che nel messaggio di Osimhen il club non è stato menzionato. Una sorta di presa di distanza dalla società con cui i rapporti non sembrano idilliaci. In merito i video di Tik Tok, il bomber avrebbe preferito un intervento più tempestivo, con un chiarimento che al momento non c’è stato.
Il vero tormento del bomber, però, è il rinnovo del contratto che non arriva. L’attuale accordo scade nel 2025 e non è bastata un’estate intera di incontri tra il patron De Laurentiis e l’agente del calciatore, Calenda, per trovare un accordo. L’attaccante chiede un ingaggio che sia parametrato al valore del suo cartellino, ma tutti i discorsi tra Dimaro e Castel di Sangro non hanno portato a fumate bianche. Una situazione che si potrà risolvere solo con l’accordo che possa regalare serenità al miglior centravanti al mondo insieme ad Haland.