Nel futuro di José Mourinho non c’è soltanto l’Arabia Saudita: spunta un romantico ritorno sulla panchina di una big d’Europa.
La stagione è appena iniziata ma il destino di José Mourinho sembra già scritto. Come da contratto quest’anno rischia di essere l’ultimo che passerà sulla panchina della Roma con il quale attualmente non si è parlato di rinnovo. Per questo sono sempre più insistenti le voci sul suo futuro, non unicamente legate al possibile sbarco in Arabia Saudita.
Negli ultimi mesi il tecnico portoghese ha già ricevuto diverse proposte e volendo avrebbe potuto lasciare i giallorossi ma, per rispetto della società, squadra e tifosi, ha deciso di continuare la sua avventura. D’altronde, dopo la sconfitta in finale di Europa League, aveva promesso ai giocatori che qualsiasi cosa succedesse in estate sarebbe restato e di fatto ha mantenuto la parola.
Nonostante tutte le critiche che si possono fare sul gioco e i risultati, soprattutto in questa inizio stagione, si è confermato un vero professionista e non è un caso che piaccia ancora alle grandi squadre. A 60 anni il suo profilo è ancora molto allettante perché il curriculum parla da solo e a giugno non è escluso si concretizzi un romantico ritorno.
Roma, Mourinho verso l’addio: c’è anche una big d’Europa
Prima eventualmente di lasciare la Roma c’è ancora qualcosa da compiere per José Mourinho. Dopo il successo in Conference League al primo anno, brucia ancora la mancata vittoria in Europa League che si proverà a riscattare in questa stagione dove le occasioni non mancano per tornare a far sognare la piazza giallorossa.
Nella sua carriera lo Special One è sempre stato abituato a vincere (in bacheca può vantare 26 trofei) e non vuole perdere il vizio. Ovviamente la missione è più complicata alla Roma rispetto alla maggior parte delle squadre allenate in passato ma proprio per questo ha accettato questo tipo di sfida.
Oggi la classifica in campionato è un po’ deficitaria (la squadra occupa il 10°posto) ma, prima della pausa Nazionale, sono arrivate due vittorie consecutive che hanno ridato un po’ d’entusiasmo all’ambiente. L’obiettivo dell’allenatore è chiudere in bellezza questa esperienza e lasciare un bel ricordo nella capitale prima di dirigersi verso una nuova meta.
A questo proposito, come sottolineato dal “Corriere dello Sport”, è ormai noto il corteggiamento dell’Arabia Saudita, pronto a renderlo il tecnico più pagato al mondo con un contratto da 50 milioni di euro netti a stagione. Sullo sfondo però si profila anche l’ipotesi di un clamoroso ritorno al Real Madrid come sostituto di Carlo Ancelotti, diretto sulla panchina del Brasile. Una soluzione affascinante che lo riporterebbe in un big europea con la possibilità di raggiungere grandi traguardi e dimostrare che è ancora uno dei migliori in circolazione.