Difficoltà che si fanno sempre più grandi per il rinnovo di contratto del calciatore, la cui cessione a questo punto si avvicina
Protagonista di un mercato estivo coi fiocchi – con la perla Marcus Thuram che, arrivato a costo zero, ha fatto subito la differenza in campo – l’Inter guarda alla sessione invernale di scambi con la rinnovata necessità di sostituire l’infortunato Juan Cuadrado. Il colombiano, altro arrivo a parametro zero, si dovrà operare: tre mesi di stop costringono la dirigenza nerazzurra a correre ai ripari, come confermato per bocca dello stesso Ds Piero Ausilio.
Oltre all’arrivo di un calciatore di fascia che possa sostituire l’ex Juve, la società di Viale della Liberazione è impegnata anche sul fronte dei rinnovi dei tanti big in scadenza o sui quali è opportuno allungare il contratto associandovi magari un aumento nello stipendio.
Per quello che riguarda le situazioni legate a Lautaro Martinez, Federico Dimarco ed Henrikh Mkhitaryan, sembra procedere tutto per il meglio. Meno bene, per usare un eufemismo, prosegue invece la trattativa con un calciatore già in procinto di essere ceduto lo scorso luglio.
Com’è noto, e come accaduto praticamente sempre nelle ultime due estati, l’Inter aveva bisogno di una cessione remunerativa per poi operare con maggior libertà sul mercato in entrata. Alla fine le lusinghe economiche e l’offerta quasi fuori mercato del Manchester United portarono alla partenza di André Onana, che generò anche una plusvalenza da record essendo arrivato 12 mesi prima a costo zero.
Inter-Dumfries, stallo sul rinnovo: pericolo cessione
Contratto in scadenza nel 2025, nel mirino di parecchi club di Premier da almeno un anno e mezzo, Denzel Dumfries è, tra i big, quello che allo stato attuale ha meno possibilità di restare all’Inter nelle prossime stagioni. L’ultima offerta messa sul tavolo da Marotta per il rinnovo non è stata ritenuta sufficiente dall’entourage dell’olandese, che per il momento avrebbe stoppato la trattativa.
I colloqui con l’esterno olandese per il rinnovo di contratto non sono in realtà un qualcosa iniziato nelle ultime settimane. Una prima finestra di dialogo era stata aperta proprio la scorsa estate, nel bel mezzo delle lusinghe di Chelsea e Manchester United sull’ex calciatore del PSV.
Lo stallo nella trattativa arriva in un momento poco opportuno considerando che, dopo ogni sessione di mercato, si avvicinerebbe sempre di più la deadline contrattuale del giocatore. Se le parti non arrivassero ad un accordo entro il prossimo giugno, Dumfries si affaccerebbe al prossimo mercato estivo con una valutazione di mercato di certo non pari a quella attuale.
Basterebbe a quel punto, dicono le indiscrezioni, un’offerta di 20-25 milioni per strappare il calciatore a Marotta con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del contratto.
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