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Serie A, saltata la proroga del ‘Decreto Crescita’

Pallone Serie A

In attesa del nuovo turno di campionato, per le squadre italiane bisogna registrare davvero una cattiva notizia.

Dopo il turno prima di Natale, la Serie A tornerà domani con il suo diciottesimo turno. A dare il via a questa nuova giornata del massimo campionato italiano ci penseranno il Napoli e la Fiorentina che, rispettivamente, giocheranno contro il Monza ed il Torino. L’Inter capolista, invece, giocherà al Marassi contro il Genoa di Alberto Gilardino.

Mentre sabato 30 bisogna registrare il big match di questo turno di campionato, ovvero la sfida dell’Allianz Stadium tra la Juve di Max Allegri e la Roma di José Mourinho. Ma in questi giorni, considerando l’ormai imminente sessione di gennaio, si sta discutendo molto di calciomercato. Tuttavia, proprio in questi minuti, è arrivata una notizia che sicuramente avrà fatto saltare tutti i piani dei club italiani. 

Secondo quanto riportato dall’Ansa’, infatti, è saltata la proroga del ‘Decreto Crescita’, ovvero le ‘famose’ agevolazioni fiscali per gli sportivi che arrivano dall’estero. Nel Consiglio dei Ministri di questa sera, che si era appunto riunito per discutere del decreto Milleproroghe, c’è stata una forte discussione, ma la decisione finale è stata quella di far restare la stretta introdotta da uno dei decreti legislativi attuativi della delega fiscale. 

Questa decisione, di fatto, è davvero una brutta notizia per il calcio italiano. I club italiani, di fatto, non avranno tra le proprie carte a disposizione la possibilità di offrire ai calciatori che giocano all’estero delle importanti agevolazioni fiscali sul loro stipendio. Le nostre squadre, quindi, sono destinate a perdere ancora di più quel potere attrattivo per convincere i giocatori a sposare la loro causa.  

 

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