Il punto di vista di Sofia Oranges all’indomani dell’impegno di campionato che ha visto impegnate entrambe le romane nella giornata di ieri.
ROTTURA TRA TECNICO, SQUADRA E SOCIETÀ – “Il ko con la Fiorentina mette in evidenza che qualcosa si è rotto all’interno della Lazio e va capito cosa. Sembra evidente che la squadra non segua più totalmente le indicazioni di Sarri. Le esternazioni dello stesso allenatore fanno percepire un malessere dovuto sia a un mercato non soddisfacente che ad una rottura con la società stessa. Lamentarsi ancora del mercato estivo si riflette inevitabilmente sulle prestazioni”.
AUTOGOL DI SARRI – “La Lazio potrebbe competere per il quarto posto ma si fa degli autogol da sola, a iniziare proprio dalle dichiarazioni in conferenza stampa di Sarri che evidenzia questo disagio. Inoltre c’è il fatto che Sarri non sia in grado di valorizzare i giocatori che ha. Sarri non si adatta ai calciatori di cui dispone ma pretende che loro si adeguino al cosiddetto ‘Sarrismo’ che però in questa Lazio si è visto poche volte”.
ULTIMA SPIAGGIA – “Soprattutto questa squadra non è solida, né coesa e non si può far finta che le responsabilità siano solo dei singoli se la macchina non va più in una certa direzione. Va fatta una riflessione ancora più grande sulla possibilità di cambiare strada andandosi ad affidare ad un nuovo allenatore che abbia voglia di dimostrare, come ha fatto la Roma con Daniele De Rossi. Adesso la testa va alla partita col Bayern Monaco che al momento sembra essere l’unico modo per poter salvare la stagione”.
MENTALITÀ – “La Roma di De Rossi vince e convince nuovamente all’Olimpico, stavolta contro un Torino sempre ostico. Cambiando modulo i giallorossi sono riusciti a disinnescare la ricerca di 1 contro 1 di Juric. La Roma ha sofferto ma sempre dominato, una risposta importante che coincide con cambio di mentalità che non c’era rispetto ai tempi di Mourinho”.
LA VENA SUL COLLO – “La famosa ‘vena sul collo’ che aveva De Rossi rappresenta tutti i valori della romanità e del romanismo, per questo l’attuale tecnico potrebbe essere anche il futuro. Ovviamente serviranno altre vittorie, ma per il momento merita assolutamente di essere riconfermato”.
DYBALA TRASCINATORE – “Dybala sembra tornato ai livelli del suo miglior periodo alla Juventus e si fa trascinatore di un’intera squadra. Lui come tanti altri giocatori valorizzati da De Rossi, fa sentire parte integrante della Roma tutti i calciatori, aldilà delle loro capacità e individualità, aumentando la forza mentale di tutta il gruppo”.
