Adriano Galliani è intervenuto in diretta a Calciomercato.it su TVPlay per parlare dell’aggressione a Pablo Marì al centro commerciale
L’amministratore delegato del Monza ha parlato in diretta a Calciomercato.it su TVPlay e ha discusso della strage al centro commerciale di Assago, che ha visto coinvolto il calciatore Pablo Marì: le parole di Adriano Galliani raccolte dopo l’uscita dall’ospedale Niguarda di Milano.
CONDIZIONI PABLO MARI‘- Ho parlato con il ragazzo, è cosciente. Non si è accorto di nulla durante l’accoltellamento, dice di aver sentito un crampo alla schiena: era il coltello dell’aggressore. Pablo Marì ha visto tutto quello che è successo attorno, era al supermercato con la famiglia. Quando mi hanno chiamato non ci credevo, non ho parole. Questa storia mi ha sconvolto.
DOV’È’ STATO FERITO PABLO MARI’– Ha ferite alla schiena e alla bocca. Fortunatamente, il coltello non ha colpito organi vitali come cuore o polmoni. Abbiamo pregato alla squadra di non presentarsi in ospedale (al Niguarda di Milano ndr) perché non potevano venire tutti qui. Ora Pablo sta bene, è lucido ed è con la moglie. Lui è troppo forte, ha una forza incredibile. Mi ha detto di aver avuto fortuna, di avere “suerte”. Ha visto morire qualcun altro. E pensare che era con la famiglia ad un supermercato per fare la spesa… Penso alla famiglia dell’uomo che è morto. Uno si alza la mattina, va a lavoro e viene accoltellato da un pazzo”.
Stando ad ulteriori informazioni raccolte da Calciomercato.it, Pablo Marì resterà in ospedale e nella mattina del 28 ottobre sarà valutato dall’equipe medica che deciderà se operare il calciatore per le ferite alla schiena.