Messi e Cristiano Ronaldo hanno una sorprendente analogia nelle loro rispettive avventure ai Mondiali: cosa accomuna i due fuoriclasse.
Chi è più forte tra Messi e Cristiano Ronaldo? Sicuramente è la domanda più ricorrente tra gli addetti ai lavori, appassionati e tifosi di calcio negli ultimi vent’anni. Il mondo calcistico si divide a metà e una parte ancora si interroga su chi effettivamente è superiore all’altro ma semplicemente una risposta univoca non ci sarà mai. Il Mondiale in Qatar però potrebbe sensibilmente spostare l’opinione pubblica verso uno o l’altro fuoriclasse in base al possibile successo della propria Nazionale.
Tra i tanti temi che ci offrirà il Mondiale in Qatar c’è quello della storica rivalità tra Messi e Cristiano Ronaldo, arrivata probabilmente alla resa dei conti. Dopo aver salutato rispettivamente il Barcellona e Real Madrid, i due si sono incrociati poche volte facendo un po’ perdere d’interesse il loro eterno confronto.
Ora però, seppur inizialmente a distanza, si giocheranno l’ultima possibilità di vincere il trofeo più prestigioso, nonché l’unico mancante nella propria bacheca, con la Nazionale. E’ l’occasione ideale per metterli nuovamente a paragone in base a quanto sapranno incidere sul campo dopo un inizio stagione completamente opposto.
Messi e Cristiano Ronaldo: l’ultima battaglia ai Mondiali
Siamo sempre più vicini al calcio d’inizio in Qatar dove tra le stelle più attese ci sono ancora Messi e Cristiano Ronaldo. Nonostante abbiano raggiunto i 35 anni, la Pulce e CR7 rimangono gli assoluti protagonisti a cui si aggrappano le speranze di Argentina e Portogallo. Nella parte conclusiva della carriera uno dei due potrebbe togliersi l’ultima e più bella soddisfazione prima di avvicinarsi al ritiro.
Sulla carta, non solo per la loro presenza. le proprie squadre partono tra le favorite e, secondo il percorso del tabellone, avrebbero la possibilità di incontrarsi nella finalissima che renderebbe tutto ancora più epico. In attesa però di conoscere se arriveranno insieme all’ultimo atto c’è prima da spezzare una comune e inaspettata maledizione.
E’ difficile da credere ma entrambi non hanno mai segnato nella fase a eliminazione diretta di un Mondiale. Un’assurdità soltanto a pensare al numeri di gol realizzati in tutti questi anni con le varie maglie, precisamente 818 per il portoghese e 796 per l’argentino. Bene nessuno è arrivato dagli ottavi di finale in poi della competizione iridata, dove quest’anno arriveranno alla quinta partecipazione a testa.
Il percorso nelle precedenti edizioni del 2006, 2010, 2014 e 2018 è differente ma il numero delle gare molto simile. In totale Messi ha collezionato 8 presenze dopo la fase a gironi, che ha sempre superato, per 756 minuti. Cristiano Ronaldo invece, uscito al primo turno in Brasile, ha registrato 6 apparizioni per 514 minuti senza trovare la rete e deludendo nelle partite decisive.
Come attestato dai dati Opta, a causa di questo curioso fatto, sono diventati i calciatori col maggior numero di tiri (25 per CR7 e 23 per la Pulce) a non aver segnato dal 2006 a differenza dei 105 giocatori andati a segno per la propria nazione in questo periodo. Insomma un tabù da sfatare al più presto in Qatar per cancellare questa macchia e arrivare il più lontano possibile nel torneo.
