Se il prolungamento contrattuale di Rafael Leao è ancora in alto mare, un altro big della rosa milanista è prossimo al rinnovo
La lunga sosta per i Mondiali, al via domenica prossima, non è soltanto l’occasione per consentire a quei calciatori che non saranno impegnati in Qatar di riprendere fiato dopo un tour de force di quasi tre mesi in cui di fatto si è giocato ogni tre giorni.
I club, infatti, ne approfittano per mettere a punto le strategie in vista della finestra invernale, che si aprirà a gennaio, del mercato e soprattutto per finalizzare le trattative per i rinnovi. Un fronte, quest’ultimo, che vede impegnato anche il Milan, alle prese con il difficile prolungamento contrattuale della sua stella più luminosa, Rafael Leao.
Una trattativa, quella per il rinnovo contrattuale del portoghese, caratterizzata da un continuo stop and go a causa delle tante incognite, tra avance di big della Premier League, penali contrattuali e i tanti personaggi che vi gravitano attorno, che la rendono un percorso a ostacoli.
Se, dunque, c’è ancora molto da lavorare per il rinnovo di Rafael Leao, per un suo compagno di squadra, un altro dei punti di forza del Milan, il traguardo è in vista.
Milan, passi in avanti per il rinnovo di Bennacer: possibile la firma entro il 2022
In scadenza a giugno del 2024, come Rafael Leao, è anche l’algerino Ismael Bennacer con il quale un anno fa Maldini e Massara avevano raggiunto un accordo per il prolungamento intorno ai 3 milioni di euro circa più bonus. Sembrava tutto fatto ma il cambio di proprietà, con l’arrivo sulla tolda di comando di RedBird Capital Partners, ha indotto Bennacer ad attendere qualche mese per strappare un ingaggio ancora più sostanzioso, magari corroborando tale proposito con le prestazioni sul campo.
E, in effetti, in questa prima parte di stagione l’algerino è risultato decisivo per il Milan tanto da essere ormai imprescindibile per il tecnico Stefano Pioli sia per l’alto livello delle sue prestazioni che per il fatto che nella rossa milanista non c’è un altro calciatore con le sue caratteristiche tecniche.
Ragion per la quale l’accordo sulla base di 4 milioni di euro circa più bonus per il prolungamento fino al 2027 sembra molto probabile. Non siamo alla “stretta di mano”, tuttavia a Milanello regna l’ottimismo sul fatto che, come detto, la pausa per il Mondiale, a cui l’Algeria non prenderà parte, possa essere il momento propizio per mettere nero su bianco.
