Mondiali 2022, i maxi recuperi non sono un caso: Collina svela tutto. Incuriosiscono le decisioni degli arbitri nelle prime gare della rassegna iridata
Le prime gare di questa 22/a edizione dei campionati del mondo di calcio hanno lasciato un po’ a desiderare soprattutto sul piano del ritmo e della qualità del gioco. Per quanto riguarda i risultati, le squadre favorite dai pronostici della vigilia hanno conquistati i primi tre punti nei rispettivi match d’esordio.
C’è però un aspetto, particolarmente curioso e comune a tutte le partite fin qui disputate, che ha destato parecchie perplessità tra gli appassionati di calcio: i recuperi extralarge concessi dai direttori di gara sia nel primo che nel secondo tempo. I numeri in tal senso non mentono.
Qatar-Ecuador: 5 minuti di recupero al termine della prima frazione, 5 nella seconda. Inghilterra-Iran: 14 minuti nel primo tempo, 10 nel secondo. Di fatto, quasi due tempi supplementari in più. Leggermente meno roboante il recupero concesso dall’arbitro della sfida tra Olanda e Senegal: solo 2 minuti nel primo tempo, ma addirittura 8 nella ripresa.
In molti si domandano se si tratti di mere coincidenze. Ma tre indizi sono troppi perchè questi maxi recuperi siano il frutto del caso. E in effetti una spiegazione c’è, come spiegato per filo e per segno dall’ex arbitro Pierluigi Collina, dal 2017 presidente della commissione arbitri FIFA.
Mondiali 2022, i maxi recuperi? Collina spiega tutto
L’ex grande fischietto bolognese ha svelato i motivi che hanno indotto finora gli arbitri a concedere minuti di recupero in quantità superiore a quella a cui siamo abituati, soprattutto negli incontri tra squadre di club.
“La nostra prima raccomandazione è proteggere la sicurezza e la salute dei giocatori. Non vogliamo che si metta a rischio la loro incolumità e saremo molto severi. Ci sono tre situazioni al limite: gli interventi con vigoria sproporzionata, la gamba tesa alta e la protezione della palla sporgendo troppo i gomiti”.
“Saremo duri anche nel punire le simulazioni, sono inaccettabili – ha aggiunto Collina -.Abbiamo raccomandato agli arbitri di essere molto severi anche con le perdite di tempo e di aggiungere tutti i minuti che serviranno a recuperare. Quattro anni fa in Russia abbiamo detto esattamente la stessa cosa e sono stati aggiunti recuperi di sei o sette minuti. Lo scopo è quello di offrire uno spettacolo migliore”.