Domenica ha salutato i tifosi e non ha trattenuto l’emozione, ora comincia una nuova vita per l’attaccante svedese
Si ritira del calcio una delle icone degli ultimi anni: Zlatan Ibrahimovic ha salutato domenica a San Siro i suoi tifosi, mostrandosi per la prima volta con le lacrime agli occhi. Lo svedese però, come evidenzia il Corriere dello Sport, ha detto basta al calcio ma non al Milan. L’idea di Zlatan è prendersi del tempo per decidere, forse l’estate, e poi potrebbe tornare sotto altre vesti. C’è chi ipotizza un ritorno in rossonero da dirigente, considerando che il ruolo di allenatore lo ha sempre scartato.
“Per il momento voglio solo prendere tempo e godere di quello che ho fatto. Penso non sia giusto prendere una decisione di fretta, c’è troppa emozione”, ha spiegato Ibra: “Voglio prendermi l’estate, godere, riflettere su quello che ho fatto. Poi, con calma, vediamo…”, ha concluso così i discorsi a San Siro l’attaccante. Tutti sognano un rientro di Ibra al Milan dietro la scrivania, ma lo svedese per ora frena: “Essere allenatore o direttore è una grande responsabilità. Quando sei calciatore hai più possibilità di essere te stesso, da allenatore sei più limitato. Non posso venire in Ferrari da allenatore, o forse Ibra può… Non penso di lasciare il calcio in generale, ma se ci entro devo fare la scala da zero e crescere. Non significa che sarò un allenatore top”.