La seconda ondata di caldo sta colpendo in queste ore l’Italia, ma presto tutto potrebbe cambiare: ne parla il Colonnello Giuliacci.
In questi giorni, le temperature hanno superato di diversi gradi la media stagionale: una nuova ondata di caldo sta colpendo il nostro Paese, con punte sino a 38° in diverse città. Va detto, però, che non si raggiungeranno le temperature della metà dello scorso luglio, quando l’Italia si trovò travolta da un caldo torrido.
Questa nuova ondata durerà di meno, ma porterà ad ogni modo diversi disagi alla popolazione e territori, ma presto le cose potrebbero cambiare, parola del Colonnello Mario Giuliacci.
L’analisi di Giuliacci
Sul suo sito, il Colonnello Giuliacci, ha pubblicato un’analisi di questo agosto. Dopo Ferragosto le temperature sono lievitate, in particolare nel Centro e nel Nord-Est: da Bolzano a Firenze, passando per Bologna, si raggiungeranno punte di massima di 38°. Come ha spiegato Giuliacci, il nostro Paese è stato colpito: “[…] Dall’ondata di caldo provocato dall’anticiclone africano ma che non sospinge aria africana bensì aria subtropicale, che raggiungerà l’apice al centro nord tra il 20 e il 23 di agosto”. Questa situazione, però, durerà sino al 25 agosto, quando le temperature cambieranno e scenderanno di molto sotto la media, per la gioia di molti italiani che potranno godersi gli ultimi giorni di vacanze.
Dal 25 agosto, come accennato, il meteo subirà una nuovo e significativo cambiamento, con l’arrivo di: “[…] Fresche e temporalesche correnti atlantiche su tutta l’Italia provocando un crollo termico di otto-dieci gradi. Un grosso calo delle temperature accompagnato da temporali diffusi soprattutto al centro nord, un po’ meno al sud, ed eventi probabili di forte intensità in zona laghi delle regioni alpine”. Una situazione che durerà sino al 3 settembre, quando potrebbe esserci un innalzamento delle temperature, questa volta però nella media stagionale.
A fine agosto, questa situazione meteo potrebbe anche scatenare fenomeni temporaleschi, anche di entità consistente. Come spiega sempre il Colonnello Giuliacci sul proprio sito: “Le ultime proiezioni dei modelli previsionali infatti confermano che l’estate subirà un brusco stop, probabilmente decisivo, a opera di un’intensa perturbazione che oltre a spazzare via il caldo porterà anche numerosi intensi temporali”. Qualche data? Probabilmente tra il 29 e il 1 settembre.
