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BIASIN: “PAVARD-INTER, TRATTATIVA FERMA. LUKAKU COERENTE NELL’INCOERENZA”

Pavard

Fabrizio Biasin, giornalista di “Libero”, è intervenuto ai microfoni di TvPlay.

PAVARD ALL’INTER: TRATTATIVA FERMA” – “Oggi Tuchel ha parlato in conferenza stampa ed è stato molto chiaro. A lui non gliene può fregare di meno di cosa serve all’Inter ed è anche comprensibile come posizione. Ogni club pensa ai suoi interessi. L’accordo tra le due società c’è a 30 milioni più 2 di bonus. I tedeschi, però, libereranno il calciatore soltanto se troveranno un sostituto che sia idoneo al gioco del suo allenatore. In realtà la società sarebbe disposta a lasciar partire il francese, incassando quei 30 milioni, mentre Tuchel, se non si trova un calciatore adatto alle sue idee, lo vuole tenere, anche a costo di averlo col muso. Lui sta provando a farlo restare, ma il ragazzo vuole solo andare all’Inter. I fatti però ci dicono che la trattativa è ferma. Ce la farà il Bayern a trovare un’alternativa entro lunedì? Se dovesse saltare tutto, i nerazzurri avranno poi 4 giorni per cercare un altro calciatore in quel ruolo”.

LUKAKU COERENTE NELL’INCOERENZA” – “Non potevo mai immaginare nulla di quello che è successo quest’estate sul mercato. L’unica cosa coerente è stata l’incoerenza di Lukaku: prima l’Inter, poi la Juve e ora la Roma. Il Chelsea voleva darlo via a titolo definitivo, ma a pochi giorni dalla fine del mercato la situazione non si è sbloccata e ora se ne vuole liberare: se la Roma riuscirà a portare a termine questo colpo farà una grande operazione. Specialmente anche come condizioni, perché prenderlo in prestito è un’intuizione. Questo giocatore se sta bene ti porta 20 gol a campionato, come ha fatto con l’Inter. Poi in generale i giallorossi andrebbero a completare un attacco con Dybala e proprio il belga, e alle spalle hanno Belotti, Abraham e Azmoun: parliamo di un attacco incredibile. A me piace ragionare per fasi, più che sulle coppie offensive. Se ragioniamo in questi termini Dybala-Lukaku è la coppia che ha più gol nelle gambe, se sta bene fisicamente. Come fase offensiva, invece, il Napoli secondo me è la squadra che segna più di tutti. La Roma ha speso 0 euro in cartellini e si è portata a casa giocatori importanti”.

L’INTER HA VISSUTO UN MERCATO COMPLICATO A CAUSA DI LUKAKU” – “Lukaku ha complicato notevolmente il mercato dell’Inter. I nerazzurri sono su Pavard e rischiano di perderlo. Il tesoretto da 30 milioni ora vogliono investirlo sul difensore, ma inizialmente si pensava che sarebbe stato speso per un attaccante. Poi è arrivato Arnautovic a 10 milioni, insomma il belga ha incasinato i piani. A Lukaku nessuno contesta le scelte professionali e personali, ma sono le modalità che hanno infastidito tutto l’ambiente: a giugno aveva detto determinate cose, sostenendo di voler restare a Milano, poi all’improvviso non si è fatto più trovare e ha cambiato strada, allora lì sì che sei imperdonabile”.

ATTACCO DELL’INTER SI E’ INDEBOLITO, MA…” – “L’attacco attuale dell’Inter non si può dire che sia più forte di quello dell’anno scorso. Prima c’erano Lukaku e Dzeko, due giocatori di grande presenza ed esperienza. Sulla carta quindi l’Inter si è indebolita, ma il campo può dire altro. Inzaghi è molto bravo, ha le idee chiare sul gioco che vuole fare. Sanchez, ad esempio, porta delle caratteristiche che all’Inter mancavano. Io vedo un reparto offensivo più debole, ma più complementare”.

NAPOLI POCO CONSIDERATO MA ANCORA LA FAVORITA PER LO SCUDETTO” – “La favorita per lo Scudetto è il Napoli campione d’Italia. Nonostante l’addio di Spalletti io sostengo che Rudi Garcia non sia un pirla, anzi. Noi ci concentriamo sulle squadre che si prendono le copertine, che fanno tanti acquisti e quindi sembrano superiori, ma i partenopei l’anno scorso hanno dominato e stravinto il campionato. Poi hanno fatto poche cose sul mercato, non hanno cambiato praticamente nulla se non Kim. Arriverà anche un altro centrocampista, quindi per me continuano ad essere i più forti di tutti. Politano? E’ un grande giocatore, ma è poco celebrato. Anche la permanenza di Zielinski è oro. Sono d’accordo poi che il Napoli non potrà dare 50 punti agli altri come l’anno scorso, ma penso che potrà vincere ancora”.

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