Dopo i recenti episodi piuttosto clamorosi, l’Associazione Italiana Arbitri è pronta a fare luce su quanto accaduto: ecco come.
La nuova stagione di Serie A è appena cominciata, ma come spesso accade si sta già trascinando dietro tante polemiche per presunti errori arbitrali più o meno clamorosi. L’ultimo in ordine di tempo riguarda il match tra Juventus e Bologna dello scorso week end, terminato col risultato di 1-1. Ad aver preso le copertine, però, è stato l’intervento di Iling Jr. ai danni di Ndoye nell’area di rigore juventina. Un contrasto in ritardo nella quale sembravano esserci decisamente tutti gli estremi per il penalty. Il direttore di gara Di Bello ha però optato per far proseguire, senza neanche affidarsi al VAR per una consultazione più approfondita di quanto successo.
La novità del campionato da poco iniziato riguarda la possibilità di ascoltare i dialoghi tra arbitri e VAR. Per tutto ciò, però, servirà attendere ancora un po’. Così come non si potrà fare luce, almeno nell’immediato, su quanto accaduto in Juventus-Bologna, ma non solo. E’ vero che l’episodio dell’Allianz Stadium ha tutti i tratti della svista clamorosa, ma situazioni controverse ci sono state anche la sera precedente nella partita tra Milan e Torino.
Serie A, le ultime sugli audio arbitri-VAR
Venerdì mattina alle ore 12 si terrà a Coverciano una conferenza stampa della FIGC insieme all’Aia (Associazione Italiana Arbitri) per presentare il nuovo sponsor Tigotà. L’occasione permetterà però di fare anche un punto sulle prime due giornate di campionato che hanno già accumulato situazioni decisamente poco chiare. Non ci sono certezze, al momento, ma è possibile che nel corso della conferenza potrebbero essere mostrati i video e fatti ascoltare gli audio tra arbitro e addetto VAR relativi agli episodi incriminati citati poc’anzi. Nonostante l’accordo ufficiale non sia ancora stato stipulato, il designatore Gianluca Rocchi ha la facoltà di mostrare immagini e far ascoltare i dialoghi, sia a scopo didattico che per spazzare via critiche e dubbi di ogni genere.
Soffermandosi proprio su Juventus-Bologna è già stata inoltre decisa la sospensione dell’arbitro Di Bello, del VAR Forneau e dell’assistente Nasca. L’episodio più clamoroso riguarda appunto il contatto Iling-Ndoye, ma secondo i vertici arbitrali qualche dubbio c’è stato anche nel contatto in area tra Chiesa e Moro, ma anche sul fallo di mano di Lucumì. Tutti episodi nella quale Di Bello non è mai stato invitato al VAR per valutare la situazione in maniera più chiara. In attesa di novità, per fare luce su quanto accaduto, la Serie A è già partita col botto. Episodi dubbi e controversie: adesso sì, il campionato è davvero cominciato!
