Icardi, trattativa a sorpresa con l’Al-Nassr: perché l’argentino potrebbe funzionare in coppia con CR7. Il club saudita è scatenato sul mercato
Il cosiddetto mercato di riparazione, almeno per quanto riguarda il calcio europeo, aprirà i battenti lunedì 2 gennaio. Secondo il parere di esperti e di buona parte degli addetti ai lavori i club di Serie A non sono attualmente in grado di compiere grandi investimenti, alla luce della particolare e difficile congiuntura economica. Ma c’è chi lontano dal nostro Paese sta già realizzando colpi clamorosi.
Il più straordinario in assoluto è l’ingaggio da parte dell’Al-Nassr, ricchissima società dell’Arabia Saudita, di Cristiano Ronaldo. Il quasi 38enne fuoriclasse portoghese giocherà nei gialloblu allenati da Rudi Garcia fino al 2025 per poi assumere il ruolo di testimonial e promotore della candidatura dello stato arabo ai Mondiali del 2030. Ma a sorpresa, CR7 potrebbe non essere l’unico ingaggio sensazionale dell’Al-Nassr.
Icardi-Al Nassr, si tratta: perchè Maurito può giocare in coppia con Ronaldo
Nelle ultime ore i dirigenti sauditi avrebbero messo nel mirino un’altra stella del calcio internazionale, il 29enne centravanti italoargentino Mauro Icardi. Secondo indiscrezioni che giungono dall’interno dello stesso Al-Nassr, sarebbero in corso i primi contatti con l’ex capitano dell’Inter oggi al Galatasaray. E le possibilità che l’affare vada in porto sono parecchie.
Icardi giocherebbe così in squadra con Cristiano Ronaldo formando una coppia in grado di mandare in estasi i tifosi sauditi e soprattutto capace di suscitare un imponente giro di interessi intorno al gioco del calcio nel grande stato arabo. Un paese che evidentemente, sulla scorta di quanto accaduto in Qatar, vuole puntare con decisione sull’organizzazione dei Mondiali del 2030.
In molti si domandano se l’inedito tandem d’attacco composto dall’ex fuoriclasse di Real Madrid e Manchester United e dal centravanti di Rosario possa coesistere e fare faville in campo. La risposta non può non essere affermativa: con il passare degli anni mentre il fenomeno lusitano si è accentrato, diventando a tutti gli effetti un vero centravanti, Icardi ha fatto un percorso parzialmente inverso.
L’ex capitano dell’Inter ha imparato a svariare su tutto il fronte d’attacco, arretrando in parte il proprio raggio d’azione e trasformandosi in un attaccante capace di mandare in gol i suoi compagni.
