L’Inter perde ancora in casa ed il tecnico è sulla graticola, tuttavia esistono ben 3 precedenti che danno speranza a Simone Inzaghi.
Simone Inzaghi è sotto processo, ancora una volta. Il rendimento del club nerazzurro in questa stagione deve aver preso troppo alla lettera il concetto della famosa “pazza Inter“, da cui è nato anche il nuovo inno della squadra. La nuova evoluzione è a tutti gli effetti ai limiti della bipolarità, con un’alternanza imprevedibile tra imprese e sconfitte imponderabili.
Battute a parte è davvero difficile spiegare come sia possibile che una squadra come quella nerazzurra, con una rosa forte, completa ed una panchina che fornisce ricambi invidiabili per la stragrande maggioranza degli altri tecnici della Serie A, riesca ad avere un rendimento così assurdo.
La stagione a due facce dell’Inter sta assumendo dei contorni surreali e Inzaghi, pur con un piede e mezzo in semifinale di Champions League rischia l’esonero. Ieri dopo la terza sconfitta consecutiva in casa e l’undicesima stagionale, la dirigenza ha chiesto un confronto con l’allenatore, che si è protratto fino a tarda notte. La situazione non è serena e mercoledì a San Siro arriva il Benfica. Tuttavia ci sono ben 3 precedenti che possono incoraggiare la rincorsa al 4° posto.
Inter, i 3 precedenti che sorridono
Non tutto è perduto, lo dicono i numeri e non solo quelli della classifica di Serie A. I nerazzurri sono attualmente in quinta posizione, a soli 2 punti da Milan e Roma (con i giallorossi che però saranno impegnati in serata all’Olimpico contro l’Udinese, ma deve stare attenta anche all’Atalanta che, se vincesse a Firenze, aggancerebbe gli uomini di Inzaghi.
Ci sono però anche altri numeri che possono considerarsi incoraggianti per l’Inter, quelli delle squadre che in passato sono riuscite a centrare l’obiettivo ingresso in zona Champions League, pur avendo maturato il numero decisamente alto di 11 sconfitte in campionato.
I casi risalgono alle stagioni 2008-09 con la Fiorentina allenata da Cesare Prandelli, quindi 2 anni dopo esattamente nell’annata 2010-11 quando a spuntarla fu l’Udinese di Francesco Guidolin. L’ultima volta in cui questa particolare casistica si è verificata è invece relativa al campionato 2014-15 quando la Lazio guidata dall’attuale allenatore del Milan, Stefano Pioli, non solo entrò in zona Champions ma concluse il torneo addirittura in terza posizione.