Conte potrebbe ritornare alla base. E’ questo l’unico pensiero degli interisti dopo l’ennesima sconfitta stagionale in campionato.
Perdere tre partite di fila non è mai piacevole, soprattutto dal punto di vista psicologico. Se poi le sconfitte sono giunte, una in casa dello Spezia e due tra le mura amiche contro Juventus e Fiorentina, tutto si complica ulteriormente. Se a questo poi ci si aggiungono anche gli “orrori” sotto porta di colui che hai passato tutta l’estate per riaverlo, la situazione diventa ancora più critica. E’ questo il quadro d’insieme in casa Inter.
Una squadra al quarto posto con 50 punti, che non vede l’ora di giocare contro la Salernitana per ritornare alla vittoria prima di tuffarsi nuovamente nella Champions League. Una vittoria contro i campani sarà fondamentale per risollevare le sorti della squadra in Serie A e per arrivare al doppio impegno europeo con una condizione mentale diversa da quella attuale.
Conte e il contatto con Marotta
Indubbiamente, più passano le settimane, più si commettono gli errori e più l’avvicendamento tra Simone Inzaghi e Antonio Conte si fa insistente. Sono in molti a sperare in un ritorno del leccese sulla panchina nerazzurra, soprattutto perché questa squadra ha smarrito completamente il suo carattere e il suo fare combattivo. Indubbiamente, qualsiasi dibattito verrà aperto a fine stagione, quando si tireranno le somme e si capirà se realmente sia il caso di cambiare rotta.
C’è chi però ha un’idea ben diversa della situazione dei nerazzurri ed è Antonio Cassano. Ebbene sì, l’ex attaccante di Milan, Roma e Real Madrid, intervenendo alla ‘Bobo Tv’, ha detto: “Inzaghi è inadeguato e io lo dicevo già due mesi fa, secondo me questa idea ce l’ha anche Marotta. Secondo me Conte è già ad Appiano: se Inzaghi non vince la Champions a maggio se ne va a casa e torna Conte. È l’unico che può sistemare la situazione, è un allenatore che dice ‘Si fa come dico io’. Ma sa anche cambiare idea quando serve, vedi quello che è successo con Eriksen. Sono certo che tra Conte e Marotta ci sia già stato più di un contatto. Anche se togli due giocatori da vendere a giugno a questa rosa, a giugno non sei a 20 punti dallo Scudetto“.
